Atlante degli asili nido in Germania

La guida completa su iscrizione, costi e concetti in tutti i 16 stati federali.

In Germania, ogni bambino ha il diritto legale a un posto in un asilo nido dal compimento del primo anno di vita – indipendentemente dall’origine o dallo status di soggiorno.

Il diritto legale all'assistenza all'infanzia è stabilito nel Codice Sociale (§ 24 SGB VIII). Questo diritto garantisce che tutti i bambini abbiano accesso precoce all'educazione, alla cura e al sostegno – indipendentemente dalla lingua o dal contesto familiare.

In pratica, ciò significa che dal primo compleanno ogni bambino ha diritto a un posto in un asilo nido o in un servizio di assistenza familiare. L’assistenza all’infanzia in Germania è organizzata in modo federale: il governo federale stabilisce il quadro legale, i singoli Länder definiscono le regole specifiche e i comuni sono responsabili dell’attuazione e del finanziamento locale. Per questo motivo, l’offerta e l’organizzazione dell’assistenza cambiano da una regione all’altra. Sebbene il diritto sia valido in tutto il Paese, disponibilità, organizzazione e soprattutto costi possono variare notevolmente tra regioni e comuni.

Asili nido e assistenza familiare – qual è la differenza?

  • Un asilo nido o centro per l’infanzia (Kita) è una struttura in cui i bambini vengono seguiti in gruppi più grandi da diversi educatori professionisti. Comprende asili nido, scuole dell’infanzia e doposcuola.

  • L’assistenza familiare offre invece un ambiente più piccolo e familiare: una tagesmutter o un tagesvater si occupa solitamente di un massimo di cinque bambini, nella propria abitazione o in uno spazio apposito. Nell’assistenza familiare collettiva, più assistenti collaborano e seguono fino a dieci bambini.

  • Entrambe le forme di assistenza – asilo nido e assistenza familiare – sono legalmente equivalenti e hanno lo stesso obiettivo educativo e di sviluppo. La differenza principale riguarda dimensione dei gruppi, modalità di assistenza e organizzazione.

Gruppi di età nell’assistenza all’infanzia: 0–3 e 3–6 anni

In Germania si distingue tra asilo nido (0–3 anni) e scuola dell’infanzia (3–6 anni):

  • Asilo nido (0–3 anni): Per bambini sotto i tre anni. L’attenzione è rivolta all’inserimento, al legame emotivo e alla cura individuale. Solitamente un educatore segue 3–5 bambini.

  • Scuola dell’infanzia (3–6 anni): Dai tre anni in su. Si promuove il gioco di gruppo, il linguaggio, il movimento e l’apprendimento precoce. Di solito un educatore segue 8–10 bambini.

  • Gruppi misti: Alcune strutture utilizzano gruppi familiari, con bambini di diverse età insieme.

Diritto di scelta del posto

Le famiglie in Germania hanno un diritto legale di scelta (§ 5 SGB VIII). Possono scegliere tra diversi tipi di strutture e indicare le proprie preferenze – ad esempio riguardo al metodo educativo, alla posizione o agli orari.

  • Non esiste il diritto a un posto in una struttura specifica. Il diritto garantisce un posto adeguato, non necessariamente quello desiderato.

  • Le preferenze vengono considerate quando ci sono posti disponibili e non comportano costi aggiuntivi eccessivi.

  • La residenza è importante: i bambini del comune hanno la priorità. È possibile ottenere un posto fuori zona, ma spesso è necessaria l’approvazione del servizio giovanile locale.

  • Alcuni Länder permettono la scelta anche al di fuori del proprio comune.

Costi dell’assistenza all’infanzia

I costi dell’asilo cambiano in base alla regione, al tipo di struttura, all’età del bambino e al numero di ore di assistenza.

  • In dieci Länder federali l'assistenza è gratuita in parte o completamente – ad esempio a Berlino e nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore.

  • In altri Länder le famiglie pagano delle tariffe, soprattutto in Baviera, Baden‑Württemberg, Sassonia, Sassonia‑Anhalt e Schleswig‑Holstein.

Domanda per un posto all'asilo

La procedura di domanda varia a seconda del comune, quindi è consigliabile informarsi in anticipo.

  • In alcune zone si fa domanda direttamente presso le strutture. In molte altre, invece, la domanda si presenta tramite il comune o l’ufficio giovanile.

  • Nella maggior parte dei luoghi, i posti vengono assegnati a inizio dell’anno scolastico, cioè il 1º agosto.

  • Molti comuni consigliano di presentare la domanda 9–12 mesi prima.

  • Dopo la domanda, si riceve conferma, rifiuto o inserimento in lista d’attesa.

Procedure di iscrizione all’asilo nido

Stato federale
Procedura di iscrizione
Candidatura diretta?
Bundesland: Baden-Württemberg
Anmeldeverfahren: Registrazione centrale tramite portale KDW
Direkte Bewerbung? No – assegnazione tramite il comune
Bundesland: Baviera
Anmeldeverfahren: Registrazione centrale tramite BayernID
Direkte Bewerbung? No – assegnazione tramite il sistema
Bundesland: Berlino
Anmeldeverfahren: Sistema voucher + candidatura diretta
Direkte Bewerbung? Sì – candidatura diretta con voucher
Bundesland: Brandeburgo
Anmeldeverfahren: Registrazione comunale + candidatura diretta
Direkte Bewerbung? Sì – dopo la registrazione comunale
Bundesland: Brema
Anmeldeverfahren: Registrazione comunale + candidatura diretta
Direkte Bewerbung? Sì – dopo la registrazione comunale
Bundesland: Amburgo
Anmeldeverfahren: Sistema voucher + candidatura diretta
Direkte Bewerbung? Sì – candidatura diretta con voucher
Bundesland: Assia
Anmeldeverfahren: Registrazione comunale + candidatura diretta
Direkte Bewerbung? Sì – dopo la registrazione comunale
Bundesland: Meclemburgo-Pomerania Anteriore
Anmeldeverfahren: Candidatura diretta presso la struttura + notifica al Jugendamt
Direkte Bewerbung? Sì – prima della registrazione comunale
Bundesland: Bassa Sassonia
Anmeldeverfahren: Registrazione comunale + candidatura diretta
Direkte Bewerbung? Sì – dopo la registrazione comunale
Bundesland: Renania Settentrionale-Vestfalia
Anmeldeverfahren: Registrazione centrale del fabbisogno + candidatura diretta
Direkte Bewerbung? Sì – dopo la registrazione centrale
Bundesland: Renania-Palatinato
Anmeldeverfahren: Registrazione centrale + candidatura diretta
Direkte Bewerbung? Sì – dopo la registrazione centrale
Bundesland: Saarland
Anmeldeverfahren: Registrazione comunale + candidatura diretta
Direkte Bewerbung? Sì – dopo la registrazione comunale
Bundesland: Sassonia
Anmeldeverfahren: Registrazione centrale + candidatura diretta
Direkte Bewerbung? Sì – dopo la registrazione centrale
Bundesland: Schleswig-Holstein
Anmeldeverfahren: Registrazione tramite KitaPortal + candidatura diretta
Direkte Bewerbung? Sì – dopo la registrazione sul portale
Bundesland: Turingia
Anmeldeverfahren: Registrazione comunale + candidatura diretta
Direkte Bewerbung? Sì – dopo la registrazione comunale

Punti principali

  • Il Baden-Württemberg è l’unico stato con assegnazione completamente centralizzata — non sono ammesse candidature dirette

  • Berlino e Amburgo utilizzano un sistema di voucher: prima si ottiene il voucher, poi si presenta una candidatura diretta alla struttura

  • In Baviera il processo dipende dal comune: registrazione tramite BayernID; la risposta può arrivare dal sistema o direttamente dalla struttura

  • Nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore si trova prima la struttura e poi si informa il Jugendamt

  • Il modello più comune è un processo a due fasi: registrazione centrale/comunale + candidatura diretta

Processo tipico in due fasi

  • Registrare il fabbisogno di posto tramite il comune o un portale online

  • Candidarsi direttamente a 1–3 strutture preferite

  • La risposta arriva direttamente dalla struttura

  • Il contratto viene firmato tra genitori e struttura

Processo decisionale

  • La decisione è spesso presa dalla struttura secondo criteri propri

  • Pochi comuni assegnano i posti in modo centralizzato

  • Non esiste un sistema automatizzato o basato su algoritmo

Tutti gli stati federali

Amburgo

Panoramica

Legge di Amburgo sull’assistenza all’infanzia (KibeG): La KibeG è il principale quadro giuridico per l’educazione e l’assistenza alla prima infanzia ad Amburgo. In quanto città-stato, Amburgo combina competenze statali e comunali.

Costi

5 ore al giorno gratuite: Amburgo offre 5 ore di assistenza gratuita al giorno, pranzo incluso, per tutti i bambini dalla nascita fino all’ingresso a scuola. Per orari più lunghi sono previsti contributi in base al reddito, alla dimensione familiare e alle ore richieste. I contributi massimi sono 191 € per 8 ore e 204 € per 10–12 ore al giorno.

Fatturazione e tariffe per i genitori

Fattura dall’ufficio distrettuale (Bezirksamt): Le famiglie ricevono la fattura dall’ufficio distrettuale e non dall’asilo. Gli asili vengono rimborsati direttamente dalla città. Ad esempio, una famiglia con reddito netto di 4.850 € paga 191 € per 8 ore di assistenza a un bambino piccolo. Le famiglie che ricevono prestazioni sociali (reddito di cittadinanza, sussidio abitativo, ecc.) sono esenti.

Domanda e assegnazione

Sistema di voucher per l’asilo nido di Amburgo (Kita-Gutschein): Le famiglie richiedono un voucher per l’asilo presso l’ufficio distrettuale o online. Con questo voucher presentano poi domanda direttamente agli asili desiderati. Da gennaio 2025 sono disponibili voucher "XL", validi fino all’ingresso a scuola ma che coprono solo 5 ore di assistenza di base. Per esigenze aggiuntive il voucher deve essere rinnovato annualmente.

Scelta e diversità

Ampia scelta di gestori: Ad Amburgo sono presenti gestori comunali (Elbkinder), religiosi, indipendenti e privati. Il contratto quadro regionale per l’assistenza all’infanzia definisce standard uniformi. Le famiglie possono scegliere liberamente il gestore, ma alcuni possono richiedere contributi aggiuntivi di qualità da 25 a 45 €.

Orari di apertura e chiusura

Orari di apertura estesi: Circa la metà degli asili è aperta per più di 10 ore al giorno. Gli orari sono stabiliti dai singoli gestori. I voucher sono disponibili per 5, 6, 8, 10 o 12 ore al giorno.

Utilizzo e capacità

Diritto legale dai 2 anni: Dal 2012, Amburgo garantisce 5 ore di assistenza al giorno per tutti i bambini dai 2 anni. I bambini con disabilità hanno diritto a 6 ore gratuite.

Questioni e temi attuali

Riforma 2024 e voucher XL: La riforma KibeG del 2024 limita i contributi aggiuntivi e rafforza la partecipazione delle famiglie. Da gennaio 2025, le famiglie devono fare domanda solo una volta per le 5 ore base — il voucher XL rimane valido fino all’ingresso a scuola.

Assia

Panoramica

Legge dell’Assia sul benessere di bambini e giovani (HKJGB): La legge HKJGB del 18 dicembre 2006 costituisce il quadro giuridico centrale per l’educazione e la cura della prima infanzia in Assia. La Legge per il sostegno all’infanzia dell’Assia (HessKiföG) del 2013 disciplina il finanziamento statale. Il Land definisce il quadro legale, mentre i comuni sono responsabili della pianificazione basata sui bisogni e dell’attuazione pratica.

Costi

Asilo gratuito a partire dai 3 anni: Dal 1º agosto 2018, i bambini dai 3 anni fino all’ingresso a scuola possono frequentare il servizio di cura per 6 ore al giorno gratuitamente, se il comune aderisce al programma. Per orari più lunghi e per i bambini sotto i 3 anni, i genitori pagano tariffe stabilite dal comune.

Fatturazione e tariffe per i genitori

Fatturazione tramite il comune: Le fatture vengono inviate dal comune, non dalla struttura educativa. Il Land rimborsa ai comuni le 6 ore gratuite. Possono essere addebitati costi aggiuntivi per i pasti e servizi opzionali. In caso di difficoltà economiche, è possibile ottenere una copertura dei costi.

Domanda e assegnazione

Registrazione comunale con domanda diretta alle strutture: L’assegnazione dei posti viene gestita a livello comunale. I genitori devono presentare domanda direttamente presso le strutture prescelte. La procedura varia a seconda della città/comune. Il diritto al posto inizia dopo il primo compleanno del bambino.

Scelta e diversità

Ampia varietà di fornitori: In Assia esistono strutture comunali, religiose, indipendenti e private. La HessKiföG consente maggiore flessibilità organizzativa alle strutture. I genitori generalmente hanno libertà di scelta, soggetta alla disponibilità di posti.

Orari di apertura e chiusura

Orari definiti dalla struttura: Gli orari di apertura sono stabiliti dai fornitori e possono variare notevolmente. Le 6 ore gratuite rappresentano un minimo garantito. Molte strutture offrono orari prolungati con un costo aggiuntivo.

Utilizzo e capacità

Elevata domanda soprattutto per i bambini sotto i 3 anni: Il finanziamento pubblico copre le 6 ore gratuite per i bambini dai 3 anni in su. La disponibilità di posti e i rapporti numerici personale-bambini variano per regione. La HessKiföG mira a creare un sistema di finanziamento uniforme e a migliorare la qualità dei servizi.

Questioni e temi attuali

Partecipazione dei genitori e sviluppo della qualità: La partecipazione dei genitori è garantita per legge – consigli e assemblee dei genitori partecipano a decisioni importanti. I dibattiti in corso riguardano l’estensione delle ore gratuite e l’inclusione dei bambini più piccoli. La HessKiföG promuove modelli organizzativi flessibili.

Baden-Württemberg

Panoramica

Legge sull’assistenza all’infanzia (KiTaG): La legge del 19 marzo 2009 sull’assistenza e l’educazione dei bambini negli asili nido, scuole dell’infanzia e servizi di Tagespflege costituisce la base giuridica centrale per la cura dei bambini in Baden-Württemberg. Il Land definisce il quadro normativo, mentre i comuni sono responsabili dell’attuazione pratica e della pianificazione dei posti come autorità locali di assistenza ai giovani.

Costi

Nessuna gratuità universale: Il Baden-Württemberg è uno dei pochi Länder senza assistenza all’infanzia gratuita per tutti. I comuni possono decidere autonomamente eventuali esenzioni, ma solo poche città, come Heilbronn e Quentzelau, offrono assistenza completamente gratuita. Le tariffe variano molto da comune a comune e possono raggiungere circa 600 € al mese, più i costi per i pasti.

Fatturazione e tariffe per i genitori

Fatturazione da parte del gestore secondo le regole comunali: I genitori ricevono la fattura mensile direttamente dal gestore della struttura. Ogni comune definisce le proprie tariffe per le strutture pubbliche, mentre i gestori privati o religiosi possono stabilire prezzi autonomi. I pasti e servizi aggiuntivi vengono fatturati a parte. Le tariffe dipendono dalle ore di cura richieste e spesso anche dal reddito familiare.

Domanda e assegnazione

Iscrizione centralizzata tramite sistema KDW: L’assegnazione dei posti avviene attraverso il sistema regionale “Kita-Daten-Webhaus” (KDW). I genitori si registrano online, indicano fino a tre strutture preferite, e il comune inoltra automaticamente le domande. Nessuna richiesta diretta presso le strutture — le strutture verificano la disponibilità e l’ufficio giovani invia la risposta via e-mail. Più di 80 comuni dello stato utilizzano questo sistema.

Scelta e diversità

Scenario equilibrato di gestori: Baden-Württemberg ha un equilibrio tra fornitori comunali (40,8%), ecclesiastici (38,4%), organizzazioni sociali e privati (20,8%). Le famiglie possono scegliere liberamente la struttura, ma quelle più richieste hanno spesso liste d’attesa lunghe.

Orari di apertura e chiusura

Orari di apertura più brevi in Germania: L’88% delle strutture apre tra le 7:00 e le 7:30 e il 57% chiude prima delle 16:30. Media giornaliera: 8,2 ore (media nazionale: 9,2). Giorni di chiusura annuali: 24,6 (media nazionale: 20,6).

Utilizzo e capacità

Necessità di ampliare posti e personale: circa 412.000 bambini in 9.100 strutture.
Tasso di partecipazione:
— sotto i 3 anni: 29,5% (sotto la media nazionale)
— 3–6 anni: 94,2%
Rapporti educatore-bambini: nido 1:3,0; infanzia tempo pieno 1:7,7.
Secondo la Fondazione Bertelsmann mancano 18.330 educatori, numero che potrebbe raggiungere 40.000 entro il 2030.

Questioni e temi attuali

Carenza di personale e dibattito sui costi: La carenza di personale porta a orari ridotti e gruppi più grandi. Il partito SPD propone assistenza gratuita di base (35 ore/settimana). Nel 2024 sono state introdotte regole per aumentare il tempo di direzione e fissare rapporti minimi nel nido. Il dibattito sulla gratuità continua, soprattutto perché Länder vicini offrono modelli gratuiti.

Bassa Sassonia

Panoramica

Legge dell'Assia Bassa sugli asili nido e l’assistenza all’infanzia (NKiTaG):
La legge NKiTaG è stata approvata il 6 luglio 2021 ed è entrata in vigore nel 2022.
Il Land definisce il quadro giuridico, mentre i comuni sono responsabili
della pianificazione delle capacità e dell’organizzazione pratica
dei servizi educativi nell’ambito del sistema comunale per la tutela dei minori.

Costi

Assistenza gratuita dai 3 anni:
Dal 1° agosto 2018, l'assistenza per bambini dai 3 anni fino all'inizio della scuola
è gratuita fino a 8 ore al giorno nelle strutture finanziate secondo la NKiTaG.
Per i bambini sotto i 3 anni o per orari più lunghi possono essere previsti costi.

Fatturazione e tariffe per i genitori

Le rette sono stabilite dal comune:
Ogni comune stabilisce le tariffe, che possono variare sensibilmente.
Secondo figlio: sconto del 30%; i figli più piccoli sono esenti.
In caso di difficoltà economiche è possibile richiedere un sostegno.

Domanda e assegnazione

Registrazione comunale e domanda diretta alla struttura:
L’assegnazione dei posti avviene a livello comunale.
I genitori devono presentare domanda direttamente alla struttura scelta.
La procedura varia in base al comune — portali online in alcune zone, moduli cartacei in altre.
Dal primo anno di età il bambino ha diritto legale a un posto.

Scelta e diversità

Ampia varietà di gestori:
Strutture comunali, religiose, private e indipendenti.
Se ricevono finanziamenti pubblici, i privati devono seguire le tariffe comunali.
Le famiglie possono scegliere la struttura se ci sono posti disponibili.

Orari di apertura e chiusura

Orari stabiliti dal gestore:
Ogni struttura definisce i propri orari.
La NKiTaG mira ad aumentare la flessibilità e la qualità del servizio.

Utilizzo e capacità

Miglioramento del rapporto educatore-bambino:
La legge punta a migliorare la qualità e rafforzare il personale educativo.
Il Land cofinanzia i posti gratuiti dai 3 anni in su.

Questioni e temi attuali

Sviluppo della qualità e nuove strutture:
La riforma del 2021 modernizza il sistema e rafforza gli standard qualitativi.
È in discussione l’estensione della gratuità anche ai bambini più piccoli
e l’aumento delle ore giornaliere.
Maggiore partecipazione dei genitori nelle decisioni educative.

Baviera

Panoramica

Legge bavarese sull’educazione e la cura della prima infanzia (BayKiBiG): La BayKiBiG rappresenta il quadro giuridico principale per l’educazione e l’assistenza all’infanzia in Baviera. Lo stato definisce le norme generali, mentre i comuni sono responsabili della pianificazione delle capacità e dell’assegnazione dei posti.

Costi

Contributo mensile di 100 €: La Baviera offre un contributo di 100 € al mese per bambino per l’intero periodo prescolare (dai 3 anni fino all’ingresso a scuola). Per molte famiglie questo rende l’assistenza gratuita o molto economica. Le tariffe per i genitori dipendono dal numero di ore di cura prenotate.

Fatturazione e tariffe per i genitori

Fattura dall’ente con detrazione automatica: Le famiglie ricevono la fattura direttamente dalla struttura, e il contributo di 100 € viene detratto automaticamente. I pasti e i servizi aggiuntivi sono addebitati separatamente. In caso di difficoltà economiche, i comuni possono coprire le rette.

Domanda e assegnazione

Iscrizione centralizzata tramite BayernID: I genitori si registrano e fanno domanda attraverso il portale comunale utilizzando un account BayernID. L’assegnazione dei posti e la comunicazione dipendono dal comune — tramite portale digitale o risposta diretta della struttura. I criteri di ammissione sono stabiliti dai singoli provider. Il periodo di iscrizione va generalmente da gennaio a marzo per l’inizio a settembre.

Scelta e diversità

Ampia varietà di gestori: In Baviera ci sono strutture comunali, religiose, nonprofit e private. I genitori possono scegliere liberamente, ma l’assegnazione dipende dalla disponibilità e dai criteri interni dei gestori.

Orari di apertura e chiusura

Orari variabili in base alla struttura: La maggior parte dei centri è aperta circa dalle 07:00 alle 17:00. Sono previste 2–3 settimane di chiusura estiva più altri giorni festivi. L’anno educativo inizia sempre a settembre.

Utilizzo e capacità

Alta disponibilità con differenze regionali: La Baviera è tra le regioni tedesche con maggiore accesso ai servizi per l’infanzia. Oltre il 38% dei bambini sotto i 3 anni usufruisce dell’assistenza a tempo pieno — percentuale in crescita.

Questioni e temi attuali

Coinvolgimento dei genitori e qualità educativa: I consigli dei genitori sono obbligatori e partecipano alle decisioni più importanti. In corso dibattiti per ulteriori riduzioni delle rette e un’espansione dell’offerta a tempo pieno.

Berlino

Panoramica

La Legge sul sostegno all’infanzia (KitaFöG) del 23 giugno 2005 costituisce il principale quadro normativo per l’educazione e l’assistenza all’infanzia a Berlino. Il regolamento attuativo VOKitaFöG stabilisce le procedure operative. In quanto città-stato, Berlino combina competenze comunali e statali; i 12 uffici distrettuali per la gioventù sono responsabili dell’attuazione locale.

Costi

Assistenza completamente gratuita: Dal 1° agosto 2018, l'assistenza nei nidi e centri dell'infanzia a Berlino è gratuita per tutti i bambini a partire da 1 anno, indipendentemente dal tipo di struttura o dal reddito familiare. Berlino è uno dei pochi Länder tedeschi a offrire assistenza universalmente gratuita.

Fatturazione e tariffe per i genitori

Solo contributo pasti: Le famiglie pagano esclusivamente un contributo obbligatorio per i pasti di 23 € al mese, secondo la legge TKBG. Il pagamento avviene direttamente al fornitore del servizio mensa. Alcune strutture possono applicare costi aggiuntivi per servizi speciali, come alimentazione biologica o programmi linguistici. Il finanziamento avviene tramite un sistema uniforme di voucher tra stato e gestori.

Domanda e assegnazione

Sistema a voucher + domanda diretta alle strutture: Le famiglie richiedono innanzitutto un voucher per l’infanzia (Kitagutschein) presso il proprio ufficio distrettuale per la gioventù, che determina il numero di ore di assistenza. Successivamente, i genitori devono candidarsi direttamente alle strutture prescelte. Il voucher è valido presso circa 1.800 strutture finanziate dal Land, secondo disponibilità. Si consiglia di richiedere il voucher da 9 a 2 mesi prima della data prevista di ingresso.

Scelta e diversità

Ampia varietà di gestori: A Berlino sono presenti strutture pubbliche, religiose, non profit e private. Un modello caratteristico è quello dei circa 400 “Kinderläden”, centri gestiti da gruppi di genitori. Le famiglie possono scegliere strutture anche fuori dal proprio distretto, secondo la disponibilità di posti.

Orari di apertura e chiusura

Orari flessibili: Gli orari tipici sono 06:00/06:30–16:30/17:00 dal lunedì al venerdì. La maggior parte delle strutture ha fino a 25 giorni di chiusura annuale: circa 15 giorni estivi, 2–5 giorni tra Natale e Capodanno e alcuni giorni per formazione del personale. Molti grandi gestori offrono assistenza d’emergenza durante l’estate.

Utilizzo e capacità

Elevata disponibilità di posti: Nel 2024, 171.686 bambini risultavano iscritti nei servizi per l’infanzia di Berlino. Tassi di partecipazione: 47,6% dei bambini sotto i 3 anni e 92,1% dei bambini dai 3 ai 6 anni. Sono disponibili circa 197.000 posti autorizzati, di cui 19.000 non occupati. Berlino conta circa 2.600 strutture. Rapporti educatore-bambino: 1:4 (<1 anno), 1:5 (2 anni), 1:9 (3+ anni) per l’assistenza a tempo pieno.

Questioni e temi attuali

Nonostante l’ampia offerta, la carenza di personale può causare riduzione degli orari, gruppi sottodimensionati e chiusure improvvise. Dal 2026 il rapporto per i bambini sotto i 3 anni passerà da 1:5,1 a 1:4,1, ma il Land fatica già a rispettare costantemente gli standard attuali.

Brandeburgo

Panoramica

Legge sull'assistenza all'infanzia (KitaG): La base giuridica principale per l'educazione e l'assistenza alla prima infanzia nel Brandeburgo è la Legge sul sostegno e l'assistenza ai bambini negli asili nido e nella cura familiare diurna del 27 giugno 2004. Il Land definisce il quadro normativo, mentre gli uffici comunali e distrettuali per la gioventù (Jugendamt) sono responsabili della pianificazione dei posti e dell'assegnazione.

Costi

Assistenza gratuita a partire dai 3 anni: Dal 1° agosto 2024, l'assistenza per tutti i bambini dai 3 anni fino all'inizio della scuola è completamente gratuita, indipendentemente dal reddito familiare o dal tipo di struttura. Per i bambini sotto i 3 anni, i genitori continuano a pagare contributi stabiliti dal proprio comune.

Fatturazione e tariffe per i genitori

Fatturazione da parte della struttura + solo costo dei pasti per i bambini 3+: La struttura fattura le famiglie e riceve dal Land un rimborso di 105–125 € per ogni bambino esente da contributi. I genitori pagano solo i pasti, in base ai costi reali, direttamente al fornitore della mensa. Possono esserci costi aggiuntivi per servizi opzionali come corsi linguistici o gite scolastiche.

Domanda e assegnazione

I posti vengono assegnati attraverso il comune. Molti comuni utilizzano un sistema centralizzato di iscrizione. I genitori possono generalmente indicare 2–3 strutture preferite. L'assegnazione dei posti è effettuata dai gestori in base ai propri criteri. Esiste un diritto legale a un posto dall'età di 1 anno, per almeno 6 ore al giorno.

Scelta e diversità

Equilibrio tra gestori pubblici e privati: Nel Brandeburgo 51,2% dei gestori sono pubblici e 48,8% privati/indipendenti. I genitori sono liberi di scegliere qualsiasi struttura con posti disponibili. Il finanziamento avviene tramite sovvenzioni regionali ai comuni e ai gestori.

Orari di apertura e chiusura

Lunghi orari di apertura: Il Brandeburgo offre tra gli orari più lunghi in Germania: oltre il 75% delle strutture è aperto più di 10 ore al giorno. Orario tipico: 06:00–17:00, variabile in base al gestore.

Utilizzo e capacità

Alti tassi di frequenza: Nel Brandeburgo circa 200.000 bambini frequentano 2.032 strutture. Tassi di partecipazione: 58% dei bambini sotto i 3 anni e 97% dei bambini sopra i 3 anni. Rapporto educatore-bambini: 1:4,25 nei nidi e 1:10 nelle scuole dell'infanzia.

Questioni e temi attuali

Espansione della gratuità in discussione: Il Land sta valutando l'eliminazione totale delle tariffe, incluso l'asilo nido e l'assistenza extrascolastica. Sebbene i rapporti educatore-bambino siano migliorati, restano inferiori alle raccomandazioni degli esperti.

Brema

Panoramica

Legge sull’assistenza all’infanzia di Brema (BremKTG): La base giuridica principale per l’educazione e l’assistenza alla prima infanzia a Brema è la BremKTG del 19 dicembre 2000. Il Land stabilisce il quadro normativo, mentre i comuni di Brema e Bremerhaven gestiscono l’attuazione come autorità locali per la tutela dei minori (Jugendamt).

Costi

Assistenza gratuita dai 3 anni: Dal 1° agosto 2019, tutti i bambini dai 3 anni fino all’ingresso alla scuola hanno diritto a un’assistenza completamente gratuita, indipendentemente dal reddito familiare o dal tipo di struttura. Per i bambini sotto i 3 anni, i contributi genitoriali dipendono dal reddito della famiglia.

Fatturazione e tariffe per i genitori

Gestione centralizzata delle tariffe: Dal 2019, le tariffe vengono definite e riscosse centralmente, anche per i fornitori indipendenti e privati. Le famiglie ricevono la fattura dal comune, non dalla struttura. Sono dovuti anche i costi dei pasti e di eventuali servizi aggiuntivi opzionali.

Domanda e assegnazione

Assegnazione dei posti tramite il comune: L’iscrizione e l’assegnazione dei posti avvengono tramite gli uffici comunali per i minori di Brema e Bremerhaven. I genitori devono inoltre contattare direttamente le strutture desiderate. L’ammissione dipende dai criteri delle strutture e dalla disponibilità di posti.

Scelta e diversità

Ampia varietà di fornitori: A Brema sono presenti strutture comunali (KiTa Bremen), religiose, indipendenti e private. I genitori possono scegliere liberamente una struttura in base ai posti disponibili. Nel 2024 il sistema della Tagespflege è stato riformato per rafforzare la professionalizzazione del settore.

Orari di apertura e chiusura

Orari stabiliti dalla struttura: Gli orari di apertura variano a seconda della struttura. I giorni di chiusura e le ferie sono stabiliti individualmente da ciascun fornitore.

Utilizzo e capacità

Modello città-stato: In quanto città-stato, Brema combina competenze statali e comunali in un unico sistema. Nel 2024 è stata introdotta una riforma significativa della Tagespflege, con gruppi più grandi e requisiti professionali rafforzati.

Questioni e temi attuali

Riforma della Tagespflege: La riforma del 2024 della BremKTG ha introdotto nuovi modelli, come gruppi familiari più grandi, limiti massimi di numero di bambini e standard di qualificazione più rigorosi per migliorare la qualità.

Meclemburgo-Pomerania Anteriore

Panoramica

Legge per la promozione dell’assistenza all’infanzia del Meclemburgo-Pomerania Anteriore (KiföG M-V): La base giuridica principale per l’assistenza all’infanzia nel Land è la KiföG M-V del 16 luglio 2013. Nel 2020 una riforma importante ha introdotto l’eliminazione completa delle rette per le famiglie. Il Land definisce il quadro normativo, mentre i comuni sono responsabili dell’implementazione e dell’assegnazione dei posti.

Costi

Assistenza completamente gratuita: Dal 1° gennaio 2020 tutti i servizi di assistenza all’infanzia sono gratuiti — asilo nido, scuola dell'infanzia, Tagespflege e doposcuola fino a 10 ore al giorno. Il Meclemburgo-Pomerania Anteriore è stato il primo Land tedesco ad abolire completamente le rette, indipendentemente dal reddito familiare o dall’età del bambino.

Fatturazione e tariffe per i genitori

I genitori pagano solo il pasto: I genitori versano solo i costi dei pasti direttamente alla struttura. In caso di difficoltà economiche, è possibile richiedere un sostegno presso l’ufficio comunale della gioventù (per il doposcuola tramite il programma “Istruzione e partecipazione”).

Domanda e assegnazione

La domanda si presenta presso l’ufficio giovani del comune competente. Deve essere presentata almeno tre mesi prima della data di inizio desiderata e includere una conferma del posto da parte della struttura.

Scelta e diversità

Libera scelta della struttura: Sono presenti enti comunali, religiosi, indipendenti e privati. L’abolizione delle rette ha rafforzato la libertà di scelta delle famiglie e ha reso più semplice cambiare struttura o comune.

Orari di apertura e chiusura

Orari estesi inclusi: La gratuità copre fino a 10 ore al giorno. Gli orari di apertura variano a seconda della struttura. Il Meclemburgo-Pomerania Anteriore offre alcuni dei tempi di assistenza più lunghi in Germania.

Utilizzo e capacità

Grandi investimenti nella qualità: Nel 2024 il Land e i comuni hanno investito 923 milioni di euro nell’assistenza all’infanzia — la quota del Land era del 54,5% (503 milioni). Nel 2025 questa quota salirà al 55,2%. Il finanziamento è integrato da fondi federali (programma “Qualità nei servizi per l’infanzia”).

Questioni e temi attuali

Sostenibilità finanziaria nel lungo periodo: Nonostante la gratuità, si discute sulla sostenibilità a lungo termine, soprattutto dopo la fine del finanziamento federale nel 2025. La Corte dei Conti del Land ha espresso preoccupazioni sulle finanze comunali — ma il governo del Land conferma: “L’assistenza gratuita continuerà.”

Renania-Palatinato

Panoramica

Legge per il benessere di bambini e giovani (KJHG) + “Legge per il futuro delle Kitas”
Dal 2021, la Kita-Zukunftsgesetz integra la normativa federale KJHG.
Il Land definisce il quadro giuridico, mentre i comuni
(uffici comunali per la gioventù) pianificano i posti
e gestiscono l’attuazione operativa.

Costi

“Gratuito dai 2 anni”
Da novembre 2021, l’assistenza è completamente gratuita dai 2 anni
fino all’ingresso alla scuola primaria
.
Per i bambini sotto i 2 anni sono previsti contributi in base al reddito,
uniformi in tutto il Land.
Il Land investe oltre 600 milioni di euro all’anno
nell’educazione della prima infanzia.

Fatturazione e tariffe per i genitori

Fatturazione tramite il comune
Il comune gestisce la fatturazione.
Il pasto — circa 35 €/mese — si paga separatamente.
Sono previsti esoneri sociali e sconti per fratelli.
Il Land finanzia il personale fino a:
44,7% nelle strutture comunali e 47,2% in quelle indipendenti.

Domanda e assegnazione

Registrazione comunale + domanda diretta alle Kitas
Le famiglie registrano il fabbisogno presso il comune
e possono scegliere fino a tre strutture preferite.
Successivamente, la richiesta viene inviata direttamente alle Kitas scelte.
L’assegnazione del posto dipende dalla struttura.
Esiste un diritto legale a un posto a partire dal primo anno di vita.

Scelta e diversità

Ampia diversità di gestori
In Renania-Palatinato: 50,8% strutture comunali,
41,7% religiose, 7,5% indipendenti.
Totale: 2.573 strutture, incluse 209 forme di assistenza familiare.
Le famiglie possono scegliere liberamente tra le strutture con disponibilità.

Orari di apertura e chiusura

Orari definiti dalla struttura
Generalmente 07:00–17:00.
Modelli più flessibili di personale consentono orari ampliati.
Giorni di chiusura medi: ~25 all’anno.

Utilizzo e capacità

Alta partecipazione, ma margini di miglioramento nei rapporti educatore/bambini
Circa 162.000 bambini frequentano ~2.600 strutture.
Partecipazione: 42% dei sotto i 3 anni e 94% dei 3–6 anni.
Rapporti:
1:3,7 per bambini sotto i 3 anni
1:7,9 per bambini 3–6 anni
Meglio della media tedesca, ma ancora non ottimale.

81% dei bambini sotto i 3 anni e 75% di quelli sopra i 3 anni
sono in gruppi con rapporti meno favorevoli.

Questioni e temi attuali

Legge per il futuro delle Kitas + nuovo modello di personale
Dal 2019, il personale è calcolato in base ai posti
e non più per gruppo — maggiore trasparenza.
Patto KITA 2030: migliorare i rapporti educativi
e potenziare i centri familiari.
Finanziamento regionale in crescita: +62 milioni € nel 2024.

Renania Settentrionale-Vestfalia

Panoramica

Legge sull’educazione e cura dell’infanzia (KiBiz):
Dal 1° agosto 2008, la legge KiBiz regola i servizi per l’infanzia in Renania Settentrionale-Vestfalia.
Il Land stabilisce il quadro normativo, mentre i comuni,
in qualità di uffici per la gioventù, sono responsabili della pianificazione dei posti
e dell’attuazione pratica.

Costi

Assistenza gratuita dai 3 anni:
Dal 2018, i bambini dai 3 anni fino all’ingresso alla scuola primaria
non pagano tariffe nei centri municipali o finanziati dallo stato.
Per bambini sotto i 3 anni o per orari più lunghi,
possono essere applicate tariffe basate sul reddito familiare
e sulle ore prenotate, variabili da comune a comune.

Fatturazione e tariffe per i genitori

Fatturazione tramite il comune:
La fattura arriva dall’ufficio comunale per la gioventù, non dal centro.
Le tariffe dipendono dalle ore prenotate e dal reddito familiare.
I pasti (ca. 25–60 €/mese) e servizi aggiuntivi
(es. supporto linguistico, gite) vengono addebitati separatamente.
Le famiglie con reddito basso possono ottenere agevolazioni.

Domanda e assegnazione

Registrazione presso il comune + domanda diretta alla struttura:
I genitori registrano il bisogno di posto presso il comune
e selezionano fino a tre strutture preferite.
Poi devono presentare domanda direttamente presso i centri scolastici scelti.
L’ammissione viene decisa dalla struttura secondo i propri criteri.
Esiste un diritto legale a un posto dal primo anno di vita.

Scelta e diversità

Ampia scelta di gestori:
Comuni, enti religiosi, privati e organizzazioni no-profit.
I genitori possono scegliere liberamente se ci sono posti disponibili.
I gestori privati finanziati con fondi pubblici devono seguire le tariffe comunali.

Orari di apertura e chiusura

Orari stabiliti da ogni struttura:
Tipicamente 07:00–17:00.
La maggior parte chiude 20–25 giorni all’anno
(estate, Natale, formazione del personale).
Opzioni di frequenza: 25, 35 o 45 ore settimanali.

Utilizzo e capacità

Alta copertura, ma carenza di posti per i bambini sotto i 3 anni:
Oltre 850.000 bambini frequentano circa 13.500 strutture in NRW.
Tasso di iscrizione: 32,2% sotto i 3 anni (sotto la media nazionale)
e 90% dai 3 ai 6 anni.
Rapporti educatore-bambini: ca. 1:3,7 nei nidi e 1:8 nelle scuole dell’infanzia.
Carenza attuale: ca. 110.400 posti.

Questioni e temi attuali

Carenza di personale nonostante la crescita:
Il numero di educatori è aumentato del 59% dal 2011,
ma servono ancora 9.000–20.000 operatori aggiuntivi entro il 2030.
La carenza di personale riduce gli orari di apertura.
Il 70% dei bambini frequenta gruppi più grandi delle raccomandazioni.
Il Land investe 3,8 miliardi €/anno e dal 2026 rafforzerà
ruoli direttivi e pedagogici.

Saarland

Panoramica

Legge per l’educazione e la cura dei bambini del Saarland (SBEBG)
La SBEBG (revisione di aprile 2022) è la principale base giuridica.
Il Land definisce il quadro normativo, mentre distretti e comuni
(uffici locali per la tutela dei minori) sono responsabili dell’attuazione.

Costi

Assistenza gratuita dai 2 anni
Da agosto 2021, l’assistenza all’infanzia è completamente gratuita
dai 2 anni fino all’ingresso alla scuola primaria
.
Per i bambini sotto i 2 anni, i genitori pagano contributi
basati sul reddito, stabiliti dai comuni.
Il Saarland è uno dei pochi Länder tedeschi con quasi totale gratuità.

Fatturazione e tariffe per i genitori

Fatturazione da parte del comune
I comuni riscuotono i contributi e ricevono fondi dal Land
per la copertura della gratuità.
I pasti (30–50 €/mese) e servizi aggiuntivi sono addebitati separatamente.
Sostegno disponibile per famiglie a basso reddito.

Domanda e assegnazione

Registrazione comunale + domanda diretta alla struttura
I genitori registrano la richiesta presso il comune e scelgono
fino a tre strutture preferite.
Successivamente presentano la domanda direttamente ai centri scelti,
e ogni struttura decide l’ammissione.
Esiste un diritto legale a un posto a partire dal primo compleanno del bambino.

Scelta e diversità

Ampia varietà di gestori
In Saarland operano gestori comunali, religiosi, sociali e privati.
I gestori privati finanziati dal Land devono seguire le regole tariffarie comunali.
Le famiglie possono scegliere qualunque struttura con posti disponibili,
sebbene siano frequenti liste di attesa.

Orari di apertura e chiusura

Orari estesi
Il Saarland è tra i primi in Germania per ore prolungate:
83% dei bambini sotto i 3 anni e 61% dei bambini sopra i 3 anni
ricevono più di 45 ore settimanali di assistenza.
Orari tipici: 07:00–17:00
Chiusure annuali: 20–25 giorni.

Utilizzo e capacità

Elevata partecipazione, ma capacità insufficiente
Circa 33.000 bambini in ~550 strutture.
Partecipazione: 33,4% sotto i 3 anni (10° posto nazionale)
e 89% tra 3 e 6 anni.
Carenza stimata: ~6.700 posti.
Rapporti educatore–bambini: 1:3,8 (<3 anni)
e 1:9,6 (materna).

Questioni e temi attuali

Sfide di finanziamento e qualità
Nonostante gli investimenti, il 79% dei bambini
frequenta gruppi con rapporti educatore–bambini meno favorevoli
.
Servono ulteriori investimenti;
il deficit di posti potrebbe durare almeno fino al 2030.
In discussione l’estensione della gratuità anche ai bambini sotto i 2 anni.

Sassonia

Panoramica

Legge sull’educazione della prima infanzia della Sassonia (SächsKitaG):
La legge SächsKitaG del 15 maggio 2009 è la base giuridica principale.
Il Land definisce le norme, mentre distretti e città indipendenti (Jugendamt)
sono responsabili della pianificazione dei posti e dell’attuazione pratica.

Costi

Assistenza gratuita dal 2018:
In Sassonia, l'assistenza è gratuita dall’età di 1 anno fino all’inizio della scuola,
indipendentemente dal reddito familiare.
Si applica a tutti i fornitori — la Sassonia è uno dei pochi Länder tedeschi
ad offrire un'assistenza completamente gratuita già dal primo anno di vita.

Fatturazione e tariffe per i genitori

Solo costo dei pasti:
Le famiglie pagano solamente i pasti (circa 40 €/mese)
e servizi aggiuntivi opzionali.
La gratuità è finanziata dal Land attraverso sovvenzioni ai comuni.

Domanda e assegnazione

Registrazione online centrale + domanda diretta alla struttura:
Le famiglie registrano la necessità tramite portali comunali
e possono scegliere fino a tre strutture preferite.
Successivamente devono candidarsi direttamente presso le strutture,
che decidono sull’ammissione.
Esiste un diritto legale a un posto a partire da 1 anno di età.

Scelta e diversità

Alta quota di strutture pubbliche:
Circa il 56% delle strutture in Sassonia è pubblico,
con il resto suddiviso tra enti religiosi, indipendenti e privati.
Esiste anche l’assistenza familiare: circa 1.400 Tagespflegepersonen
per circa 6.000 bambini
.
Le famiglie possono scegliere liberamente in base alla disponibilità dei posti.

Orari di apertura e chiusura

Orari stabiliti dalle singole strutture:
Orario tipico: 06:30–17:00
Chiudono circa 20–25 giorni all’anno
(vacanze estive, Natale, formazione).
La Sassonia offre ampie fasce orarie di assistenza rispetto ad altri Länder.

Utilizzo e capacità

Personale altamente qualificato — ma rapporti numerici impegnativi:
317.981 bambini sono iscritti (62,1% dei minori di 14 anni).
In l’84% delle strutture, oltre l’80% del personale è qualificato professionalmente —
secondo miglior valore in Germania dopo la Turingia.
Tuttavia, il 93% dei bambini si trova in gruppi con rapporti educatore/bambini impegnativi
(1:5,3 sotto i 3 anni; 1:11,4 tra 3 e 6 anni).
Solo 2 bambini su 100 sotto 1 anno frequentano strutture formali.

Questioni e temi attuali

Miglioramento della qualità e calo delle nascite:
Una legge sulla qualità del 2024 migliora gradualmente i rapporti numerici.
La riduzione delle nascite consentirà l’assunzione di fino a 20.800 educatori aggiuntivi
per potenziare la qualità educativa.
Il Land sottolinea l’importanza di mantenere standard formativi elevati

e rafforzare la qualità pedagogica.

Sassonia-Anhalt

Panoramica

Legge sul sostegno all’infanzia (KiFöG):
La base giuridica principale è la legge sul sostegno e sulla cura dei bambini
negli asili nido, nelle scuole dell’infanzia e nell’assistenza domiciliare

del 5 marzo 2003.
Il Land stabilisce il quadro normativo, mentre distretti e città autonome
(uffici per la gioventù)
sono responsabili della pianificazione dei posti
e dell’attuazione pratica.

Costi

Regola di esenzione per i fratelli:
Dal gennaio 2019, i genitori pagano le rette solo per il figlio più grande
i fratelli più piccoli in nido, scuola dell’infanzia o doposcuola
sono accuditi gratuitamente.
La regolazione è valida almeno fino alla fine del 2026.
Le tariffe variano molto tra i comuni:
a Magdeburgo, 10 ore di nido costano 150 €,
mentre nel comune di Wethautal arrivano a 287 € al mese.

Fatturazione e tariffe per i genitori

Fatturazione comunale:
Le famiglie ricevono una fattura mensile direttamente dal comune,
non dal gestore della struttura.
Ogni comune stabilisce le tariffe in autonomia.
Inoltre, i genitori pagano directamente il costo dei pasti al fornitore —
in genere 50–70 € al mese.
Attività speciali come musica o corsi di lingua
possono comportare costi aggiuntivi.

Domanda e assegnazione

Portali locali e regionali per l’iscrizione:
L’iscrizione avviene secondo il sistema del singolo comune.
Dal 2021, diversi distretti come Stendal hanno introdotto
portali online centralizzati.
I genitori possono indicare fino a tre strutture preferite.
L’assegnazione dei posti viene decisa dalle strutture,
con approvazione dell’ufficio per la gioventù.

Scelta e diversità

Prevalenza di gestori pubblici:
Su 1.810 strutture per l’infanzia, il 55,8% è pubblico
e il 44,2% è gestito da enti privati
(organizzazioni come AWO, Caritas, Diakonie, Paritätischer, Croce Rossa,
così come enti religiosi e privati).
I genitori possono scegliere liberamente, nei limiti dei posti disponibili.

Orari di apertura e chiusura

Orari variabili in base al gestore:
Orario tipico: 06:00–17:00 nei giorni feriali.
La maggior parte delle strutture chiude fino a 15 giorni in estate
e durante le festività natalizie.
In caso di necessità, può essere offerta assistenza d’emergenza
in un’altra struttura, previa richiesta almeno 8 settimane prima.

Utilizzo e capacità

Alta partecipazione e calo della popolazione infantile:
Nel 2024, 152.143 bambini hanno frequentato le strutture
(2.749 in meno rispetto all’anno precedente).
Tassi di partecipazione: 59,2% sotto i 3 anni
(secondo valore più alto in Germania)
e 98,8% tra 3 e 6 anni.
La Sassonia-Anhalt conta 1.807 strutture
con circa 20.000 operatori educativi.

Questioni e temi attuali

Rapporti educatore-bambini e costi crescenti:
Rapporti: 1:5,5 nei nidi, 1:10,3 nelle scuole dell’infanzia.
Nel 2023, un comune su sei ha aumentato le rette
fino a 120 € al mese.
Il Land prevede 255 nuovi posti a tempo pieno
per strutture con bisogni particolari.
Il calo del numero di bambini porta a riduzioni del personale
e in alcuni casi alla chiusura di strutture.

Schleswig-Holstein

Panoramica

Legge per il sostegno alla cura dei bambini (KiföG SH):
La KiföG SH, in vigore da marzo 2020, disciplina l’educazione e l’assistenza
alla prima infanzia nel Land Schleswig-Holstein.
Il Land definisce il quadro giuridico, mentre distretti e città autonome
sono responsabili della pianificazione locale e dell’attuazione operativa
come autorità locali per la tutela dei minori.

Costi

Cura gratuita dai 3 anni:
Dal 2019, le famiglie non pagano contributi per i bambini dai 3 anni
fino all’ingresso nella scuola primaria.
Per i bambini sotto i 3 anni e per orari di cura prolungati
si applicano contributi basati sul reddito determinati dai comuni.
È prevista una riduzione automatica per fratelli/sorelle.

Fatturazione e tariffe per i genitori

Fatturazione da parte del comune:
I comuni fatturano alle famiglie e ricevono finanziamenti dal Land
per coprire le ore gratuite.
I costi dei pasti (circa €30/mese) sono addebitati separatamente.
Le famiglie a basso reddito possono richiedere esenzioni totali o parziali.

Domanda e assegnazione

KitaPortal-SH e domanda diretta:
Le famiglie possono utilizzare KitaPortal Schleswig-Holstein
per cercare strutture educative e assistenti familiari
e registrare centralmente il proprio fabbisogno.
Successivamente devono fare domanda direttamente presso le strutture scelte.
Le decisioni sui posti vengono prese dagli enti gestori.
Esiste diritto legale a un posto a partire dal primo compleanno del bambino.

Scelta e diversità

Ampia diversità di gestori:
Nel Land sono presenti strutture comunali, religiose (principalmente protestanti),
indipendenti e private.
Le organizzazioni protestanti gestiscono una quota significativa dei centri.
Le famiglie possono scegliere liberamente tra i posti disponibili.

Orari di apertura e chiusura

Orari variabili secondo la struttura:
Gli orari abituali sono 07:00–17:00.
37 strutture (2%) offrono almeno 12 ore al giorno di servizio.
I periodi di chiusura variano, normalmente 20–25 giorni all’anno.

Utilizzo e capacità

Aumento dell’utilizzo sotto i 3 anni e forte ruolo dell’assistenza familiare:
Complessivamente 119.149 bambini frequentano 1.835 strutture.
Il tasso di utilizzo per i bambini sotto i 3 anni è 38,3% (22.730 bambini).
L’assistenza familiare ha un ruolo importante:
1.844 assistenti familiari assistono 8.065 bambini
circa 30% dell’assistenza sotto i 3 anni (contro una media tedesca del 15,8%).
777 strutture (42%) offrono percorsi inclusivi.
Il numero di bambini è aumentato di 2.450 (+2,1%).
Il Land promuove attivamente l’assistenza familiare
come opzione equivalente all’assistenza in struttura.

Questioni e temi attuali

Digitalizzazione e personale:
Il Land implementa programmi di sostegno al personale,
compresi incentivi formativi, ed espande i servizi digitali.
L’elevata quota di strutture inclusive (42%) riflette un forte impegno per l’inclusione.
La crescente domanda richiede più personale qualificato.

Turingia

Panoramica

Legge sull’educazione e cura della prima infanzia della Turingia (ThürKiGaG):
La legge ThürKiGaG del 16 dicembre 2005 regola l’educazione e la cura dei bambini nella Turingia.
Il Land stabilisce il quadro giuridico, mentre comuni e città autonome
sono responsabili della pianificazione dei posti e dell’attuazione
come autorità locali per la gioventù.

Costi

Ultimi 2 anni prima della scuola gratuiti:
Dal agosto 2018, gli ultimi due anni prima dell’ingresso alla scuola
(circa dai 4 anni) sono gratuiti.
Per i bambini più piccoli, le famiglie pagano in base al reddito
e ai regolamenti comunali.
È previsto un terzo anno gratuito a partire dal 2027.

Fatturazione e tariffe per i genitori

Fatturazione tramite il comune:
I comuni fatturano alle famiglie e ricevono fondi dal Land.
I pasti (~30 € al mese) e i servizi aggiuntivi si pagano separatamente.
Le famiglie a basso reddito possono richiedere esenzione totale o parziale.

Domanda e assegnazione

Portali comunali + domanda diretta:
I genitori registrano il fabbisogno tramite i portali comunali
e possono indicare fino a tre strutture preferite.
Successivamente devono presentare domanda direttamente alle strutture scelte.
La decisione sull’ammissione è presa dalla struttura.
Il diritto legale al posto decorre dal primo anno di età.

Scelta e diversità

Ampia varietà di gestori:
Gestori pubblici, religiosi, no-profit e privati.
I gestori privati finanziati pubblicamente devono rispettare
le regole comunali.
Le famiglie hanno libera scelta in base ai posti disponibili.

Orari di apertura e chiusura

Orari variabili secondo la struttura:
In genere 07:00–17:00.
Chiusura annuale di circa 20–25 giorni
(estate + festività + formazione del personale).
La Turingia è tra i Länder dell’Est con orari più estesi.

Utilizzo e capacità

Alta partecipazione, sfide qualitative:
86.538 bambini in 1.351 strutture
(−3.300 rispetto all’anno precedente, −3,7%).
Partecipazione: 55% dei bambini sotto i 3 anni
e 95% tra 3 e 6 anni (sopra la media tedesca).
18.343 operatori, di cui 1.100 uomini
(1 uomo ogni 14 operatori).
89% delle strutture con oltre l’80% di personale qualificato —
la quota più alta in Germania.
Tuttavia, il 90% dei bambini è in gruppi più grandi di quanto consigliato.

Questioni e temi attuali

Opportunità di miglioramento entro il 2030:
La diminuzione del numero di bambini offre la possibilità
di migliorare i rapporti educatore-bambino entro il 2030,
se verranno assunti circa 1.700 ulteriori educatori.
Rapporti attuali: 1 educatore per 5,1 bambini sotto i 3 anni,
1 per 10,3 bambini in età prescolare.
Necessarie riforme legislative e incremento del personale.

Concetti Pedagogici

La scelta dell'asilo nido giusto è una delle decisioni più importanti per le famiglie. Non si tratta solo di posizione o orari, ma soprattutto del concetto pedagogico. Questo determina come i bambini vengono guidati, supportati e incoraggiati nel loro sviluppo.

In Germania, gli asili nido utilizzano diversi concetti pedagogici: Montessori, Waldorf, Reggio, approccio situazionale, programmi bilingue, strutture inclusive o specializzate, concetti aperti e asili religiosi. Ogni concetto enfatizza priorità diverse – autonomia, creatività, movimento, esperienze nella natura, comunità o sostegno individualizzato.

I genitori devono sapere: non esiste una scelta "giusta" o "sbagliata", ma la questione di quale concetto si adatti meglio al proprio bambino. Alcuni bambini prosperano con strutture chiare e routine, altri si sviluppano meglio in ambienti aperti, creativi o a contatto con la natura. La nostra panoramica spiega i concetti più noti e aiuta i genitori a prendere una decisione informata.

Asilo Montessori

Che cos'è la pedagogia Montessori?

Gli asili Montessori seguono il principio «Aiutami a fare da solo». I bambini imparano in modo autonomo in un ambiente preparato che rafforza l'autonomia, la concentrazione e il senso di responsabilità.

Per bambini che...
  • a cui piace sperimentare in autonomia
  • che hanno bisogno di un ambiente tranquillo
  • che amano attività che richiedono concentrazione

Asilo Waldorf

Che cos'è la pedagogia Waldorf?

La pedagogia Waldorf, sviluppata da Rudolf Steiner, dà grande importanza alla creatività, all'immaginazione, al ritmo e a un forte legame con la natura. I media svolgono un ruolo minimo; al loro posto, la musica, i lavori manuali e il gioco libero sono al centro della vita quotidiana.

Per bambini che...
  • che amano essere creativi e fare lavoretti
  • che hanno bisogno di molto spazio per la fantasia
  • che apprezzano il contatto con la natura e i rituali

Asilo bilingue

Cosa significa pedagogia bilingue?

Negli asili bilingue i bambini crescono con due lingue – di solito tedesco e inglese. Attraverso l'immersione linguistica («bagno di lingua»), la lingua viene acquisita in modo naturale e giocoso.

Per bambini che...
  • che amano le lingue fin da piccoli
  • che crescono in una famiglia multilingue
  • che si divertono a comunicare con gli altri

Asilo Pikler

Che cos'è la pedagogia Pikler?

L'approccio Pikler, sviluppato da Emmi Pikler, si concentra sulla consapevolezza, sullo sviluppo motorio libero e su una cura rispettosa. Questo concetto è particolarmente diffuso negli asili per i bambini molto piccoli.

Per bambini che...
  • che hanno bisogno di un accompagnamento dolce e sensibile
  • che devono potersi sviluppare al proprio ritmo
  • che apprezzano calma e affidabilità

Asilo Freinet

Che cos'è la pedagogia Freinet?

La pedagogia Freinet promuove la partecipazione, l'auto-organizzazione e l'apprendimento cooperativo. I bambini partecipano attivamente alla strutturazione della loro quotidianità attraverso progetti e decisioni condivise.

Per bambini che...
  • che desiderano partecipare alle decisioni
  • che vogliono sviluppare le proprie idee
  • che amano lavorare a progetti insieme agli altri

Asilo musicale

Che cos'è l'educazione musicale nella prima infanzia?

Negli asili musicali il canto, il ritmo e gli strumenti fanno parte naturale della vita quotidiana. La musica sostiene lo sviluppo del linguaggio, la creatività e l'espressione emotiva.

Per bambini che...
  • a cui piace cantare o ballare
  • che amano il ritmo e i diversi suoni
  • che imparano più facilmente attraverso la musica

Asilo artistico

Che cos'è la pedagogia artistica?

Gli asili artistici favoriscono l'espressione creativa attraverso la pittura, i lavori manuali, il teatro e altri progetti artistici. Al centro ci sono la fantasia e le idee dei bambini.

Per bambini che...
  • a cui piace dipingere e fare lavoretti
  • che desiderano esprimersi in modo creativo
  • che provano grande gioia nell'usare la fantasia

Asilo nel bosco e nella natura

Che cos'è la pedagogia della natura?

Negli asili nel bosco e nella natura i bambini trascorrono molto tempo all'aria aperta. Le stagioni, i materiali naturali e un'ampia libertà di movimento sono elementi fissi della vita quotidiana.

Per bambini che...
  • che hanno bisogno di molto movimento
  • che amano la natura e l'avventura
  • che imparano meglio all'aperto che al chiuso

Asilo del movimento

Che cos'è un asilo del movimento?

Gli asili del movimento danno particolare importanza all'attività fisica: sport, arrampicata, danza e giochi di movimento sostengono la motricità e la fiducia in sé.

Per bambini che...
  • che hanno molta energia
  • a cui piace arrampicarsi, saltare o ballare
  • che hanno bisogno di movimento per il loro sviluppo

Approccio situazionale

Cosa significa approccio situazionale?

L'approccio situazionale si orienta alla vita quotidiana dei bambini. Temi e progetti vengono ripresi direttamente dalle loro esperienze quotidiane e sviluppati insieme.

Per bambini che...
  • che traggono grande beneficio dalle esperienze quotidiane
  • che imparano meglio in modo pratico e vicino alla realtà
  • che hanno bisogno di un ambiente che tenga conto dei bisogni individuali

Asilo Reggio Emilia

Che cos'è la pedagogia Reggio Emilia?

L'approccio Reggio Emilia viene dall'Italia e pone l'accento sulla creatività, sull'esplorazione e sulla comunità. I bambini scoprono il mondo attraverso lavori di progetto che coinvolgono tutti i sensi.

Per bambini che...
  • che sono curiosi e amano sperimentare
  • che amano esplorare e fare ricerca in gruppo
  • che vogliono sviluppare ed esprimere la propria creatività

Pedagogia inclusiva

Cosa significa pedagogia inclusiva?

Gli asili inclusivi promuovono la partecipazione e la diversità. Bambini con e senza disabilità o con bisogni educativi speciali imparano e giocano insieme in modo naturale.

Per bambini che...
  • che devono essere accettati in tutte le loro differenze
  • che traggono beneficio dall'apprendimento e dal sostegno comuni
  • che hanno bisogno di un ambiente diversificato e rispettoso

Asilo di pedagogia terapeutica

Cosa significa pedagogia terapeutica?

Gli asili di pedagogia terapeutica sono specializzati in bambini con ritardi nello sviluppo o bisogni educativi particolari. Il personale qualificato lavora a stretto contatto con terapisti e famiglie.

Per bambini che...
  • che hanno bisogno di un sostegno individuale nel loro sviluppo
  • che necessitano di un accompagnamento terapeutico
  • che traggono beneficio da piccoli gruppi e da una stretta supervisione

Concetto aperto

Cosa significa concetto aperto?

In un concetto aperto non esistono gruppi fissi, ma spazi funzionali come atelier, stanza delle costruzioni o angoli per il gioco di ruolo. I bambini decidono da soli dove vogliono stare e cosa vogliono fare.

Per bambini che...
  • che vogliono scegliere liberamente e decidere da soli
  • che hanno interessi molto diversi
  • che apprezzano varietà e autonomia

Pedagogia religiosa

Cosa significa pedagogia religiosa?

Gli asili religiosi (ad esempio protestanti, cattolici o islamici) trasmettono i valori, i rituali e le festività della propria fede. In primo piano ci sono la comunità, l'amore per il prossimo e i riferimenti etici.

Per bambini che...
  • che devono crescere in un ambiente basato su valori
  • che amano rituali e feste
  • che desiderano approfondire le tradizioni di fede della famiglia